La suggestiva Città di Chiusi, immersa tra prati verdi e dolci colline, si trova dentro i confini di Toscana, si affaccia sull’Umbria, ed è vicinissima al Lazio. Famosa per le vestigia etrusche, custodisce il mistero del mitico re Porsenna, che conquistò Roma, del quale per secoli si è cercato il
mausoleo con i suoi 5000 pulcini d’oro, senza mai trovarlo.
Chiusi si adagia sulla sua collina, dal paese si domina l’ultima parte della Valdichiana, antico letto del fiume Clanis, di cui rimane uno splendido lago, si vede la dorsale del Monte Cetona e si nota il crocevia di strade che la resero grande in epoca antica.
Sotto la città si snoda il “Labirinto”: meravigliosa opera idraulica etrusca, che nasconde un verdissimo lago sotterraneo e cisterne mozzafiato.
In superficie è affascinante la Concattedrale di San Secondiano, una delle chiese più antiche di Toscana, venne costruita con resti di epoca romana, affrescata e decorata con effigi della più antica arte cristiana.
Tutto il paese è ricoperto di storia: la si può vedere ed apprezzare lungo i vicoli e le strade del paese, dove ad occhio nudo è facile notare resti antichi utilizzati come arredi e decorazioni di edifici.
Anche il territorio è disseminato di resti antichi e di tombe, anche dipinte, come la famosa Tomba della Scimmia. Una particolarità sono le migliaia di iscrizioni in lingua etrusca, romana e, sorprendentemente, alcune bilingui.
Straordinarie le due catacombe una di Santa Caterina, ed una
di Santa Mustiola, patrona della città e di un’altra sbalorditiva leggenda: pare si veda la scia del suo mantello sul lago all’alba del giorno della sua festa.
Piccola perla della Valdichiana, Chiusi, offre ottimi prodotti locali come il Brustico, piatto tipico di pesce di lago, e l’olio di Oliva Minuta.